domenica 15 aprile 2012

Crostini con cicoria selvatica e scaglie di capretto sardo

Per chi pensa che cucinare questo piatto sia uno scherzo, probabilmente non ha mai dovuto pulire e preparare un sacco pieno di cicoria selvatica con le radici impregnate di terriccio fresco... La parte più difficile e lunga è questa, e anche se con la cicoria del supermercato si farà prima, tuttavia il sapore non è equiparabile!!! Un ottimo aperitivo per una cena rustica, ma per noi un piatto unico, per depurarci dopo il pranzo pantagruelico al ristorante a Rimini di quest'oggi...



500 g cicoria selvatica fresca
200 g di pane integrale alle noci
100 g di capretto sardo
olio d'oliva
aceto balsamico tradizionale di Modena (no glassa!)
sale e pepe



Dopo aver lavato più volte con cura la cicoria, cuocerla per 10 minuti con poca acqua leggermente salata, quindi scolarla, strizzarla e tritarla grossolanamente a coltello. Tagliare il pane a fette e tostarlo. Preparare i crostini mettendo sul pane uno strato di cicoria, grattugiare in grosse scaglie il formaggio di capra, condire con abbondante olio extravergine d'oliva, un filo di aceto balsamico, un pizzico di sale e una bella macinata di pepe nero!

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